Il 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria istituita dal Parlamento Italiano con una legge del 2000 al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi raziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Nello stesso giorno si celebra anche l’Omocausto. Con questo termine si intende la persecuzione da parte del regime nazista delle cittadine e dei cittadini omosessuali.

Non vogliamo aggiungere parole alle tante che vengono scritte e dette durante questa ricorrenza.

Ci sentiamo solo di aiutare quanti non conoscano il fenomeno dell’Omocausto e la storia del Triangolo Rosa proponendo due voci dall’enciclopedia Wikipedia, in attesa di sapere quali iniziative potremo realizzare come circolo nel rispetto delle normative anticovid19 e di conoscere le disposizioni dell’amministrazione comunale circa le cerimonie di ricordo.

Qui troverete la storia dell’Omocausto.

Mentre qui la storia del Triangolo Rosa.

 


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